sabato 20 e domenica 21 maggio 2017 a Macerata
150 vini e 21 vignaioli “bio” delle Marche, della Borgogna e della Mosella
È tutto pronto per Terroir Marche Festival, l’evento dedicato ai vini biologici in programma nei giorni di sabato 20 e domenica 21 maggio 2017 nel centro storico di Macerata: 150 etichette, 21 vignaioli, 5 laboratori di degustazione, 25 giornalisti nazionali e internazionali sono alcuni numeri di un appuntamento che alla terza edizione è considerato tra i più interessanti del panorama enologico regionale, tanto da essere comparso già su oltre 50 testate nazionali.
Giunto alla terza edizione, l’evento è ideato e promosso dal Consorzio Terroir Marche che riunisce 16 aziende vitivinicole biologiche marchigiane, ed è organizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Macerata, con il San Severino Blues Festival e con le aziende BF Imbottigliamento, Scatolificio Lucarini, Enovetro, Grafiche Federighi Etichette, Banca Carifermo, con il supporto tecnico dell’Associazione Italiana Sommelier Marche e con il patrocinio della Camera di Commercio di Macerata.
Anche quest’anno si ripete il gemellaggio tra il terroir marchigiano e un terroir europeo, così dopo la Mosella (peraltro anche quest’anno), l’edizione 2017 ospiterà una rappresentanza dell’associazione “Artisans-Vignerons de Bourgogne du sud”.
Terroir Marche Festival sarà ospitato in alcuni degli edifici più belli della città e si svilupperà in diversi ambiti per un coinvolgimento a tutto tondo tra vino e cultura:
– nelle sale degli Antichi Forni saranno presenti i produttori per la degustazione e la vendita dei vini (sabato 20 e domenica 21 maggio dalle 11 alle 19);
– all’interno del Teatro della Società Filarmonico Drammatico si svolgeranno i 5 laboratori di degustazione guidati da alcune grandi firme del giornalismo italiano e straniero e dedicati alle eccellenze enologiche marchigiane: il Rosso Conero (sabato ore 11), i Pecorini del Piceno in verticale (sabato ore 15), i Verdicchi di Jesi e di Matelica (domenica ore 15) mentre altre zone delle Marche saranno protagonisti di un interessante degustazione tra vino e opere d’arte (sabato ore 17) così come originale sarà l’incontro con i vini della Borgogna (domenica ore 11).
– un interessante programma di eventi culturali collaterali di valorizzazione e promozione del territorio che coinvolgeranno cittadini e visitatori: anzitutto la mostra fotografica “Le Marche di Dondero”, organizzata in collaborazione con la Fototeca di Altidona e la famiglia Dondero, unica e più completa raccolta di scatti marchigiani editi dopo la scomparsa del fotografo (Palazzo Buonaccorsi, dal 19 maggio al 2 luglio); poi la presentazione del libro “I sapori del vino. Percorsi di degustazione per palati indipendenti” di Fabio Pracchia per SlowFood Editore (Palazzo Buonaccorsi, venerdì 19 maggio ore 18,30) ed infine il concerto di Francesco Pìu organizzato dal San Severino Blues Festival, che da decenni promuove la cultura musicale nel territorio marchigiano (si veda comunicato allegato).
Inoltre, per i possessori del biglietto del Festival o dei laboratori, sabato e domenica sono previste visite guidate gratuite ai luoghi più belli del centro storico di Macerata (punto di ritrovo alle 15,30 dalla Torre dell’Orologio di piazza della Libertà).
“Altre occasioni culturali di prestigio per la città di Macerata, la mostra fotografica dedicata al grande fotografo Mario Dondero al Palazzo Buonaccorsi e un nuovo festival dedicato ai vini di qualità – afferma l’assessore alla cultura del Comune di Macerata Stefania Monteverde. Le eccellenze culturali si incontrano a Macerata per raccontare la produzione artistica e la produzione enogastronomica di qualità. Un altro fine settimana da vivere con piacere tra le piazze del centro storico di Macerata”.
“Questa terza edizione – spiega il presidente del Consorzio Terroir Marche Alessandro Bonci – ha avuto un’eco incredibile a livello nazionale con oltre 50 articoli delle più importanti testate nazionali, dal Sole 24 Ore a la Repubblica, da Gambero Rosso a SlowFood, da Rai Due ai tanti siti e blog dedicati al vino e al turismo. I nostri soci credono fortemente nei principi della tutela dell’ambiente e nella pratica di un’agricoltura sostenibile, valori che sono condivisi da un numero sempre più grande di appassionati e consumatori e che attraverso eventi come questo sono in grado di promuovere al meglio la bellezza e la cultura del nostro territorio”.
La quota di ingresso agli Antichi Forni è 12 euro (10 euro per soci Ais, Fis, Fisar, Onav, Slow Food, Aspi e Aies). Tutti i laboratori sono aperti su prenotazione (info@terroirmarche.com) con una quota di 30 euro che comprende anche l’ingresso agli Antichi Forni. L’acquisto di uno dei due biglietti consente la visita gratuita alla mostra fotografica e la partecipazione alle visite guidate della città.
IL PROGRAMMA DEFINITIVO
www.terroirmarche.com/tm-festival/tm-festival-2017
VENERDI’ 19 MAGGIO ore 17,30 | Palazzo Bonaccorsi
“Le Marche di Dondero” Inaugurazione della mostra fotografica in collaborazione con Macerata Musei e Fototeca Provinciale di Fermo. Dal 19 maggio al 2 luglio.
VENERDI’ 19 MAGGIO, ore 18,30 | Palazzo Bonaccorsi: “I sapori del vino. Percorsi di degustazione per palati indipendenti” presentazione del libro di Fabio Pracchia, edizioni SlowFood. In collaborazione con “Macerata Racconta”. Introduce Giampaolo Gravina.
SABATO 20 e DOMENICA 21 MAGGIO, ore 11-20 | Antichi Forni
Terroir Marche: banchi di assaggio e vendita.
150 vini, 21 vignaioli, 3 terroir europei (Marche, Borgogna, Mosella).
Ingresso 12 euro (10 euro per i soci Ais, Fis, Fisar, Onav, Slow Food, Aspi e Aies).
Con il biglietto d’ingresso accesso gratuito alla mostra fotografica e alle visite guidate.
SABATO 20 maggio, ore 22,00 | Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Concerto per TerroirMarche: Francesco Pìu in “Peace&Groove”.
A cura di San Severino Blues Marche Festival (vedi comunicato allegato).
Ingresso libero riservato ai partecipanti alla Fiera fino a esaurimento posti disponibili.
SABATO 20 e DOMENICA 21 MAGGIO | La città e la campagna del festival
Nei giorni della manifestazione i possessori del biglietto del festival avranno a disposizione:
- visite turistiche gratuite guidate in città (ritrovo ore 15,30 piazza della Libertà / Torre dell’Orologio)
- assaggi e spuntini dei “Cuochi di Campagna”.
I Cuochi di Campagna sono: Agriturismo Agra Mater (Colmurano), Agriturismo Rio Chiaro (Treia), Agriturismo Ponterosa (Morrovalle), Il Forno di Matteo (Macerata).
Il Cuoco di Campagna sceglie prodotti del territorio, di stagione e di qualità. Presta particolare attenzione a prodotti biodinamici, biologici e naturali. Usa al massimo le sue produzioni, quando ne ha, e quelle delle realtà locali.
I LABORATORI DI TERROIR MARCHE | Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Ai laboratori di degustazione sarà possibile accedere solo su prenotazione.
Quota di partecipazione 30 euro (25 € in caso di iscrizione a più laboratori) che darà diritto a partecipare gratuitamente tutte le attività del Festival (banchi di assaggio, accesso mostra e concerto). Info e prenotazioni: Emanuele Tartuferi info@terroirmarche.com
Alcuni laboratori potrebbero essere al completo.
SABATO 20 MAGGIO, ore 11,00
Il lato scuro dell’Adriatico (il Rosso Conero).
Degustazione guidata da Veronica Crecelius (corrispondente per l’Italia della rivista tedesca Weinwirtschaft).
Un enorme blocco di calcare bianco emerge dal mare adriatico dividendo di fatto la costa: il Monte Conero. Affacciato su un mare interno che è patria di grandi vini bianchi, il terroir del Conero, la cui DOC festeggia quest’anno i 50 anni, è diventato famoso per il colore scuro del suo Montepulciano. La giornalista tedesca Veronica Crecelius ci guiderà nell’approfondimento di una denominazione dalle potenzialità ancora non pienamente esplorate grazie a diverse annate di due vini simbolo del Conero: il Dorico di Moroder ed il Grigiano di Malacari.
SABATO 20 MAGGIO, ore 15,00
Il Pecorino in verticale.
Degustazione guidata da Simon Woolf (Decanter Magazine, Meininger Wine Business International, Palatepress.com e themorningclaret.com)
Il vitigno star del terroir Piceno alla prova del tempo. Simon Woolf, giornalista inglese di stanza ad Amsterdam, racconterà bottiglie di Pecorino prodotte dal 2001 al 2013 allo scopo di esaltare la complessità e la struttura di un grande bianco dal sicuro successo commerciale ma dal passato relativamente recente.
SABATO 20 MAGGIO, ore 17,00
La luce e il colore delle Marche: dall’arte al vino andata e ritorno.
Degustazione guidata da Armando Castagno e Monica Coluccia
Un terroir è solo l’insieme di variabili geologiche e climatiche o esprime anche il genius loci? Le opere d’arte create e custodite in un territorio ci dicono qualcosa anche delle vigne e dei vini ivi prodotte? Un viaggio affascinante alla scoperta della cultura e della natura delle Marche con Armando Castagno e Monica Coluccia con un percorso interattivo di degustazione di 10 vini serviti alla cieca “abbinati” ad altrettanti quadri, in un incontro virtuoso tra vino e arte.
DOMENICA 21 MAGGIO, ore 11,00
La Borgogna del sud nei vini degli Artisans-Vignerons
Degustazione guidata da Giampaolo Gravina
Oltre 200 km a sud di Chablis, quasi 100 a sud di Beaune, c’è una Borgogna che non ti aspetti: è il Mâconnais, la porzione più meridionale del vigneto borgognone. Qui è attiva già da qualche anno una cellula di vignaioli di talento, scrupolosi e combattivi come quelli di Terroir Marche. Giampaolo Gravina ce li presenta e ci guida alla scoperta dei loro vini.
DOMENICA 21 MAGGIO, ore 15,00
Castelli di Jesi e Matelica: territori da bere tutti i giorni
Degustazione guidata da Alessio Pietrobattista (L’Espresso e Agrodolce)
L’area del Verdicchio da qualche tempo è oramai stabilmente fra le zone più in voga se pensiamo a vini bianchi “importanti”. Ma la sua grandezza sta anche nella capacità di regalare vini dalla beva immediata, vini “quotidiani” e semplici che però sfidano naturalmente il tempo, quasi senza volerlo.
CHI SIAMO
TerroirMarche è l’unico Consorzio di vignaioli biologici marchigiani nato per valorizzare e promuovere la viticoltura biologica delle Marche, la difesa del territorio e dei beni comuni, la diffusione di culture e pratiche per un’economia sostenibile e solidale.
Siamo nati il primo maggio del 2013 dalla volontà di 5 aziende e attualmente contiamo 16 cantine che uniscono simbolicamente il territorio del Piceno a quello dei Castelli di Jesi passando per Matelica e per il Conero.
Abbiamo in comune la pratica rigorosa di una viticoltura biologica, un approccio etico all’attività agricola, fondata sulla conservazione dell’integrità del suolo, che pone al centro l’uomo e la natura, elementi sostanziali del concetto di terroir. Con l’agricoltura biologica cerchiamo di tutelare il nostro territorio e desideriamo valorizzarlo non solo da un punto di vista enogastronomico, ma anche turistico e culturale.
Soci attuali: Aurora (Offida – Ascoli Piceno); Fiorano (Cossignano – Ascoli Piceno); La Distesa (Cupramontana – Ancona); La Marca di San Michele (Cupramontana – Ancona); Pievalta (Maiolati Spontini – Ancona): Paolini & Stanford Winery (Offida – Ascoli Piceno); Pantaleone (Ascoli Piceno); Vigneti Vallorani (Colli del Tronto – Ascoli Piceno); La Valle del Sole (Offida – Ascoli Piceno); Di Giulia (Cupramontana – Ancona); Liana Peruzzi (Monteroberto – Ancona); Col di Corte (Montecarotto – Ancona); Az. Antonio Failoni (Staffolo – Ancona); Az. Moroder (Conero – Ancona); Az. Malacari (Conero – Ancona); Az. Cavalieri (Matelica – Macerata).
Info e prenotazione laboratori: Emanuele Tartuferi | info@terroirmarche.com
Ufficio Stampa: Virgolacom | redazione@virgolacom.it
rif. Massimo Di Cintio tel 335.5302801 / Andrea D’Aloia tel. 349.4758247