LOGOANDREADEPALMA
Facebook
LinkedIn
Instagram
  • Galleria fotografica
  • Chi sono
  • cosa BERE
  • dove MANGIARE
  • cosa CUCINARE
  • dove ANDARE
  • Punti di vista e approfondimenti
  • Contatti

Il “Primitivo di Manduria” Doc 2009 di Attanasio: territorio, longevità ed eleganza infinita. Un vero Primitivo di Manduria…

30 Agosto 2016Andrea De PalmaNessun commento
bottaia

bottaia

Metti una cena come tante altre, ma questa volta l’ospite è Fabio Magnani, amico e noto giornalista, nonché espertissimo degustatore. Panico… che gli faccio bere!?

Lui mi chiede di assaggiare un Primitivo di Manduria e, nel voler andare sul sicuro, scelgo un vino che a mio parere è fra i più rappresentativi della tradizione contadina, da dove si può capire l’essenza di un territorio, le caratteristiche del vitigno, e la sua capacità di evolversi con l’invecchiamento. Si, avete capito bene, invecchiare, a scapito di tanti che pensano che il Primitivo è un vino da bere esclusivamente subito. E ci sono delle versioni a Gioia del Colle che vanno oltre i dieci anni con signorilità, ma di questo ne parleremo in seguito.

Una Famiglia che non ama mettersi in mostra, schiva e riservata, ma pensa al concreto, lavorando con metodi tradizionali sia la vigna sia il vino, una lavorazione senza fronzoli vari in cantina e in vigna.

La cantina si trova in centro a Manduria, appena si entra si apre una finestra sul passato, visitare la loro cantina è come fare un salto nel tempo. Il palazzo è di fine ottocento, con ampie volte a vela, e qui c’è la bottaia e gli impianti di vinificazione: certo non vi aspettate impianti supertecnologici, ma invece c’è il classico torchio a doghe (molti produttori lo stanno riadottando, anche se in chiave moderna, con pressa idraulica dall’alto).

Fabio Magnani e consorte

Fabio Magnani e consorte

Il vino nasce da vigneti di proprietà, circa 6 ettari di alberello pugliese nell’agro di Manduria curati personalmente da Giuseppe Attanasio con un’esperienza di oltre settant’anni.

Vorrei dirvi che l’ho degustato…; invece no; abbiamo finito la bottiglia… Già nel bicchiere il suo rosso rubino presagiva freschezza e complessità.

Primitivo di Manduria Doc 2009

Questa estrema artigianalità permette di preservare, profumi intensi dal garbo raffinato, eleganti e puliti di liquirizia e di spezie, in evidenza anche la mora nera e succosa; non è un vino urlato e roboante, ma persistente incisivo e affilato; al palato è aristocratico e signorile, con note ferrose e terra con una morbidezza sussurrata e avvolgente, senza mai farti assalire dai suoi 16 gradi, che ci sono, ma solo funzionali all’abbinamento. Il frutto succoso e la liquirizia si concentrano maggiormente nella seconda fase gustativa, ben sostenuti da tanta succulenza e sapidità. Il finale, sinuoso e filante, è accompagnato da note di caffè e tanto altro. È un vino, che, per essere apprezzato al meglio, va bevuto lentamente; e in dolce compagnia…

UVE: primitivo 100%

ZONA DI PRODUZIONE: Manduria

SISTEMA DI ALLEVAMENTO: alberello

ETA’ MEDIA DEL VIGNETO: 50/60/80 anni

RESA PER ETTARO: 40 q.li

TIPOLOGIA DI RACCOLTA: manuale, in cassette

EPOCA DI VENDEMMIA: metà settembre

AFFINAMENTO: acciaio 11 mesi e barriques per 15 mesi di vari passaggi

Costo da 20,00 a 22,00 euro in enoteca

 

 

Attanasio

Via per Oria n.13

Manduria (TA)

Telefono e Fax: 099 9737121

Tag: Fabio Magnani, Primitivo Attanasio 2009
Post precedente UMAMI ristorante ad Andria (Ba): un pranzo che non si dimentica facilmente… Prossimo Post Ristorante Bros a Lecce: Una cucina che si muove per sottrazione, e non per sommatoria, anzi, esaltandone gusto e tradizione.

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Food & more e ognissanti, 100 vini in una “degustazione casual” a Trani
  • La Malvasia aromatica di Candia di Solenghi e La Tosa nei Colli Piacentini
  • L’Aleatico non fa notizia… ma a “me mi piace”…il Vinaccero 2016 della cantina Coppi.
  • BROS’LAND – Visionary Food Talk. Dal 13 al 15 settembre il Salento
  • S’Adatt 2016 di Michele Laluce l’Aglianico del Vulture tutto frutto e spezia.

Commenti recenti

  • Jonah su La “Colazione di lavoro”, il piacere della riservatezza e dell’esclusività.
  • Andrea De Palma su Fedro Pas Dosé 2018, il Metodo Classico da Bombino Bianco della Famiglia Ariano in Puglia.
  • DOMENICO su Fedro Pas Dosé 2018, il Metodo Classico da Bombino Bianco della Famiglia Ariano in Puglia.
  • Maffucci Ausilia su Moscatello selvatico di Gabriella Falcone: vigna piccola nella zona Castel del Monte con tanta passione e amore…
  • Michele su AZ. AGRICOLA CINGILIA DI FABIO DI DONATO L’ARTIGIANO CONSAPEVOLE DEL VINO…

Archivi

  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Giugno 2015
  • Maggio 2015
  • Marzo 2015
  • Gennaio 2015
  • Maggio 2014

Tag cloud

Abruzzo Aglianico Aglianico del Vulture ancestrale Andria Basilicata bollicina Bombino Bianco Borgo Eganzia Borgo Egnazia Campania Castel del Monte Centorame Cerasuolo Chieti CORONE Cucina Frentana Fivi Gioia del Colle Greco di Tufo Guida Vini Buoni d'Italia Locanda di Beatrice Loreto Aprutino Meet in cucina Montepulciano Murgia Negroamaro Nero di Troia Orecchiette Passerina Pecorino Pizza Napoletana Primitivo Primitivo di Manduria Puglia Rivera Rosato Salento Spumante Tintilia Torre dei Beati Trebbiano Vini artigianali Vinibuoni Vulture
© Andrea De Palma - E-mail: depalma.andrea@gmail.com - Cell. 330324421