LOGOANDREADEPALMA
Facebook
LinkedIn
Instagram
  • Galleria fotografica
  • Chi sono
  • cosa BERE
  • dove MANGIARE
  • cosa CUCINARE
  • dove ANDARE
  • Punti di vista e approfondimenti
  • Contatti

Da Daniele Zunica a Civitella del Tronto (TE): relax e buona cucina da non perdere…

23 Luglio 2021Andrea De PalmaNessun commento

E’ innegabile la mia passione per l’Abruzzo, naturalmente senza rinnegare l’amore per la mia amata Puglia.

Ritorno dopo anni e molto volentieri a Civitella del Tronto una cittadina intrisa di storia e, nell’arrivare vi accoglierà un panorama mozzafiato, una strada in cui sarete obbligati a rallentare a causa delle curve ma questo vi permetterà di godervi il territorio.

DANIELE ZUNICA E ANDREA DE PALMA

 

L’occasione mi viene offerta durante una mia trasferta grazie alla quale ho la possibilità di visitare la Cantina Barone Cornacchia di cui ho già scritto e la sera è prevista una cena da Daniele Zunica un ristorante che amo moltissimo, dove trovo un’accoglienza d’altri tempi e una cucina che non si discosta mai dalla tradizione.

Civitella è un piccolo borgo incastonato nelle Colline Teramane a circa 600 m.s.m e il silenzio è assicurato come pure le passeggiate saranno rilassanti perché non troverete il caos di macchine e altro.

Da visitare assolutamente è la Fortezza militare del XVI secolo un’opera di ingegneria militare fatta costruirre del re di Spagna Filippo II d’Asburgo: il resto ve lo leggete dal sito ben fatto www.fortezzadicivitella.it

Parcheggiate nei pressi di porta Napoli e poi a piedi si accede alla piazzetta da cui si gode di un panorama unico: è come attraversare uno “Strargate” ritrovandovi in un’altra dimensione: silenzio, pace, aria pulita e soprattutto la cucina di Daniele Zunica…

Si, proprio in piazza c’è l’Hotel Zunica con Daniele ad accogliervi, un professionista che non arriva dal nulla, ma in questo mestiere ci è nato.

Il pane a lievitazione naturale

 

Lo si evince fin dall’ingresso nel suo albergo e dallo stile della sua ristorazione con una cucina fresca che mai si discosta dalla tradizione, ai fornelli una brigata giovane ma piena di entusiasmo e buone capacità professionale, anche in sala il servizio è fatto da giovani ma sorprendentemente con garbo, professionalità e attenzioni continue.

In estate si cena in piazzetta con una mise en place adatta al periodo e al luogo, e la compagnia è quella giusta, con Caterina Cornacchia e altri amici …

Caterina Cornacchia

L’occasione è riassaggiare il nuovo Trebbiano Macerato della Cantina Barone Cornacchia di cui ho già parlato : https://andreadepalma.it/barone-cornacchia-trebbiano-macerato-abruzzo/ .

La cena parte bene con un boccone di Tartara di agnello dalla sapidità molto accentuata e poche lamelle di tartufo a rafforzare quel tocco di terragnolo; il vino in abbinamento è il Trebbiano Casanova superiore che con solo 12,5 gradi riesce a rinfrescare l’inizio della cena: intenso i profumi di fiori e note agrumate; ricco al sorso con sentori finali di sambuco e tanta freschezza.

Si prosegue con uno spaghetto Verrigni con salsa all’aglio Orsino, peperoncino e crema di pecorino e qui la scarpetta finale ci sta alla grande: equilibrio gustativo disarmante, sapori ben integrati, in definitiva la ricchezza della sobrietà.

A seguire ecco un primo piatto che ti catapulta nel passato, quando a casa di tua nonna avanzava il ragu domenicale e il giorno dopo lo si utilizzava con la pasta come primo piatto… naturalmente non esistendo le padelle antiaderenti, si attaccava tutto sotto e il sapore ci guadagnava, a seguire abbondante formaggio pecorino grattugiato e olio extravergine a fiumi… questa è la sensazione che ho riesumato con le Ceppe con ragu di carne…

E qui d’obbligo il cerasuolo ci sta alla grande con un colore tipico da ciliegia matura e profumi che ripropongono il frutto con melograno e note di melograno; non manca anche la nota floreale, il sorso è sempre ricco di acidità e frutto con il finale morbido di ciliegia…

Il Petto di anatra funge da piatto di mezzo e l’abbinamento con il Montepulciano Vigna Le Coste 2016 è solo poesia: qui la famiglia Cornacchia ci riporta alla tradizione del Montepulciano con una bevuta fresca e mai pesante: una tecnica di lavorazione che riprende i dettami dei fondatori e maturazione in botti grandi.

Il naso è intriso di note di china, erbe officinali e amarena tutto in equilibrio fra loro e abbastanza distinguibili. Nel berlo i tannini sono uniformi e vivaci di buona fattura, frutto di macerazioni ben fatte. Il gusto nel complesso resta moderno ma con la classica liquirizia che accarezza il palato con un finale fresco e ricco di frutto.

Il finale del menu è assicurato dalla Pizza dolce, un dessert che nella ristorazione classica si chiama Zuppa Inglese di origini italianissima -ma di inglese non ha nulla, un pan di Spagna bagnato con liquore Alchermes alternato a crema pasticceria classica e al cioccolato di una leccornia: e qui una Varnelli con ghiaccio ci sta alla grande.

Bene, allora non fatevi scappare questo fine settimana alla corte di Daniele…

Immagini di Civitella del Tronto

 

Hotel Zunica 1880

Piazza Franciscus Filippi Pepe 14

Tel: 0861 91319 – sito: www.hotelzunica.it

Aperto pranzo e cena

Chiuso: lunedì – mai in estate

Ferie variabili

Prezzo: da 35 a 70

 

Tag: Civitella del Tronto, Colline Teramane, Daniele Zunica, Hotel Zunica, Zunica
Post precedente Semplicità e piacevolezza della Passerina Delina 2020 di De Antoniis, per aperitivi freschi e abbinamenti vincenti con piatti di mare. Prossimo Post Margherita di Cozze o Cozze all’Antonietta… una ricetta pugliese dimenticata in cerca d’autore…

articoli collegati

Adele e Giuseppe, artigiani del vino e dell’accoglienza per passione sulle Colline Teramane in Abruzzo

11 Febbraio 2019Andrea De Palma

Neromoro Riserva 2013 di Nicodemi con Ceci e salsiccia, matrimonio d’amore

6 Maggio 2020Andrea De Palma

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Food & more e ognissanti, 100 vini in una “degustazione casual” a Trani
  • La Malvasia aromatica di Candia di Solenghi e La Tosa nei Colli Piacentini
  • L’Aleatico non fa notizia… ma a “me mi piace”…il Vinaccero 2016 della cantina Coppi.
  • BROS’LAND – Visionary Food Talk. Dal 13 al 15 settembre il Salento
  • S’Adatt 2016 di Michele Laluce l’Aglianico del Vulture tutto frutto e spezia.

Commenti recenti

  • Jonah su La “Colazione di lavoro”, il piacere della riservatezza e dell’esclusività.
  • Andrea De Palma su Fedro Pas Dosé 2018, il Metodo Classico da Bombino Bianco della Famiglia Ariano in Puglia.
  • DOMENICO su Fedro Pas Dosé 2018, il Metodo Classico da Bombino Bianco della Famiglia Ariano in Puglia.
  • Maffucci Ausilia su Moscatello selvatico di Gabriella Falcone: vigna piccola nella zona Castel del Monte con tanta passione e amore…
  • Michele su AZ. AGRICOLA CINGILIA DI FABIO DI DONATO L’ARTIGIANO CONSAPEVOLE DEL VINO…

Archivi

  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Settembre 2023
  • Agosto 2023
  • Luglio 2023
  • Giugno 2023
  • Maggio 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Giugno 2015
  • Maggio 2015
  • Marzo 2015
  • Gennaio 2015
  • Maggio 2014

Tag cloud

Abruzzo Aglianico Aglianico del Vulture ancestrale Andria Basilicata bollicina Bombino Bianco Borgo Eganzia Borgo Egnazia Campania Castel del Monte Centorame Cerasuolo Chieti CORONE Cucina Frentana Fivi Gioia del Colle Greco di Tufo Guida Vini Buoni d'Italia Locanda di Beatrice Loreto Aprutino Meet in cucina Montepulciano Murgia Negroamaro Nero di Troia Orecchiette Passerina Pecorino Pizza Napoletana Primitivo Primitivo di Manduria Puglia Rivera Rosato Salento Spumante Tintilia Torre dei Beati Trebbiano Vini artigianali Vinibuoni Vulture
© Andrea De Palma - E-mail: depalma.andrea@gmail.com - Cell. 330324421