Oltre 20 cantine dall’Abruzzo e da fuori regione, stand gastronomici, musica dal vivo animeranno piazza San Giustino sabato 22 giugno. Prima uscita nazionale per Vignaioli Teatini e Slow Food Chieti grazie alla sinergia con Fivi. Già al lavoro per il bis di luglio
Chieti, 10 giugno 2024 – Sarà piazza San Giustino a ospitare il primo grande evento di rilievo nazionale sul vino in città: dopo il successo delle edizioni passate in piazza Malta, i Vignaioli Teatini scommettono ancora su Chieti e tornano con “Vignaioli in Piazza”, in programma sabato 22 giugno dalle ore 18.
La partecipazione alla manifestazione è libera, per la sola degustazione di vino è richiesto il pagamento di un ticket di 15 euro che dà diritto a calice, sacchetta e quattro assaggi a scelta tra le cantine presenti.
Tramite l’acquisto in prevendita è possibile usufruire della cassa prioritaria.
Nella piazza principale della città, si celebra il vino di qualità e chi lo produce con rispetto dell’ambiente, delle risorse e delle persone. Alla base dell’evento è la rinnovata alleanza tra le nove aziende vitivinicole verticali riunite nei Vignaioli Teatini e la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (Fivi), organizzazione nazionale che tutela e rappresenta i viticoltori italiani promuovendone gli interessi e l’autenticità dei vini.
In collaborazione con Slow Food Chieti, l’evento gode del patrocinio del Comune di Chieti e del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo.
“Siamo orgogliosi di aver sostenuto sin dall’inizio l’unione dei nostri produttori, l’abbiamo vista nascere e muovere i primi passi, con la convinzione che agire in squadra sia il modo migliore per promuovere e far conoscere i prodotti del territorio – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto -. Sicuramente l’unione dei produttori fa la forza del territorio teatino, dove nascono alcuni fra i migliori vini d’Abruzzo. Come Amministrazione e come città di origine di tanti e tali prodotti, non possiamo che esserne orgogliosi e dargli spazio perché vengano conosciuti e assaporati da più gente possibile. Per cui invitiamo la città e tutto il territorio a questa festa di sapori e di qualità il 22 giugno”.
“La scelta di tornare in piazza suggella il legame tra i vignaioli e la città e vuole consolidare il ruolo di Chieti come capoluogo della provincia produttiva più importante dell’Abruzzo vitivinicolo – afferma Luigi Di Camillo, presidente dei Vignaioli Teatini -. L’evento forza nella sinergia con Fivi e Slow Food con cui condividiamo valori e obiettivi, e mira a diventare un appuntamento regionale di riferimento”. Intanto, il secondo incontro estivo è previsto per il 27 luglio a Francavilla al Mare, in piazza Sirena.
Gestione familiare, cura dell’azienda dalla vigna alla bottiglia, valorizzazione dei vitigni autoctoni, pratiche sostenibili in viticoltura. Sono questi gli elementi comuni alle oltre 20 cantine aderenti alla manifestazione: aziende di piccola scala provenienti da tutto il territorio abruzzese e da oltre i confini regionali, grazie alla collaborazione con la Fivi.
“Con i vignaioli che partecipano da fuori regione condividiamo le stesse regole di produzione, improntata su filiera corta e verticalità: il tempo e la passione investiti in azienda sono i tratti distintivi delle piccole realtà produttive come le nostre – dichiara Emilio Rapino, delegato Fivi Abruzzo e Molise -. Con questo appuntamento vogliamo uscire fuori dalle cantine e trasmettere i nostri valori ai cittadini, invitarli a trovarci in azienda e riscoprire l’importanza di fare acquisti direttamente da noi per sostenere le economie di piccola scala che valorizzano il territorio”.
“Oggi più che mai abbiamo bisogno di creare nuove connessioni tra il contesto urbano e quello rurale – aggiunge Laura La Spada, presidente di Slow Food Chieti –. Il sistema produttivo alimentare industriale ha un peso enorme sulla salute dell’ambiente e delle persone, ma a partire da scelte consapevoli sul cibo – e quindi sul vino in quanto prodotto agricolo – e sul suo valore, possiamo generare un impatto positivo, improntato sul rispetto delle risorse anziché sul loro consumo”.
Ad arricchire la manifestazione sono le numerose proposte gastronomiche: in piazza San Giustino si potranno gustare le selezioni di salumi artigianali dell’azienda Aiaverde di Pizzoferrato (Ch), le produzioni casearie di Fattoria Majella di Abbateggio (Pe) e i gelati del territorio di Scilò, oltre che le offerte culinarie dedicate dei ristoranti Futura e Portico 15.
Largo Rocchetti ospita l’area riservata al cibo di strada con proposte tipiche locali. Dalle 19, musica dal vivo con Meca’s dream jazz quintet, StraitsLand e Gianluca Iezzi DJ.
Sono 21 i vignaioli abruzzesi che partecipano alla manifestazione e 6 le cantine provenienti da fuori regione.
Ecco l’elenco completo delle aziende aderenti.
Abbazia di Propezzano – Morro d’Oro (Te)
Ancarani – Faenza (Ra)
Barro Sante – Motta di Livenza (Tv)
Buzzarone – Torrevecchia (Ch)
Cantina Rapino – Francavilla al Mare (Ch)
Cantina Wilma – Chieti
Cantine Maligni – Chieti
Castelsimoni – Cese (Aq)
Cataldi Madonna – Ofena (Aq)
Cingilia – Cugnoli (Pe)
Cirelli – Atri (Te)
Claudio Cipressi – San Felice del Molise (Cb)
Donato Di Tommaso – Rosciano (Pe)
Fattoria Teatina – Chieti
Fontefico – Vasto (Ch)
Fosso degli Angeli – Casalduni (Bn)
I Fauri – Ari (Ch)
Paolucci – Paglieta (Ch)
Pesolillo – Chieti
Pietraventosa – Gioia del Colle (Ba)
Podere Della Torre – Spoltore (Pe)
Rabottini – San Giovanni Teatino (Ch)
Rive Col de Fer – Caneva (Pn)
Simigliani – Ripa Teatina (Ch)
Speranza – Rosciano (Pe)
Tenuta Trium – Notaresco (Te)
Trebotti – Castiglione in Teverina (Vt)
Zappacosta – Chieti