Già quando pronunciamo la parola “Anteprima” in noi viene stimolata la curiosità, iniziamo a chiederci come sarà… Intelligentemente il vino, riprende il termine dal mondo del teatro e del cinema, per presentare le nuove annate da mettere in commercio, ma cerca di coinvolgere emotivamente tutti gli appassionati, con l’esclusività dell’evento, destinato a pochi, e non a tutti.
A mio parere, meglio è stata la versione abruzzese, che dal 24 al 25 giugno, ha aperto anche al pubblico, e turisti e cittadini ne hanno goduto.
Il tutto si è svolto a Chieti, una bomboniera di cittadina, dove la sera, il gradevolissimo centro storico, si è arricchito di stand con degustazione di prodotti tipici e i vini delle aziende aderenti.
La collaborazione con il Polo Museale dell’Abruzzo, la Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo, la Fondazione Teatro Marrucino, la Fondazione Carichieti Museo Palazzo de’ Mayo ha permesso alla città di Chieti di presentarsi al meglio della sua offerta culturale e turistica. Con l’occasione il Polo Museale dell’Abruzzo a tenuto aperti i musei archeologici nazionali La Civitella e Villa Frigerj e la Soprintendenza Archeologia dell’Abruzzo i siti archeologici dei Tempietti e del Teatro Romano dove le associazioni culturali cittadine hanno accolto i visitatori nella visita. Anche il Teatro Marrucino e il Museo Barbella è stato aperto di sera per la visita guidata fino alle ore 23.
Mentre nello spazio del Museo Archeologico “La Civitella” è stato organizzato il salotto tecnico dove si potevano degustare le annate 2013 del Montepulciano, e in una sala adiacente, ogni produttore aderente, aveva a disposizione un tavolo per presentare la produzione completa a buyers selezionati dall’Agenzia di Sviluppo della Camera di Commercio di Chieti, grazie alla EEN Rete Enterprise Europe Network, e dall’AIS Abruzzo con la sua rete di contatti europei. A questi si aggiungono importanti operatori della GDO – Grande Distribuzione Organizzata dell’area romana e numerosi giornalisti di settore.
Non sono mancate le visite in azienda organizzate con la collaborazione del Movimento Turismo del Vino Abruzzo, i giornalisti e gli operatori il pomeriggio di sabato 25 giugno hanno partecipato ad Abruzzo Wine Tour, vivendo e testando in prima persona le bellezze del territorio, dal mare alla montagna.
Di tutto questo dobbiamo ringraziare la puntuale organizzazione dell’Ais abruzzese e del giornalista Massimo di Cintio, che ci ha regalato dei momenti indimenticabili, soprattutto con la cena sul Trabocco Valle Grotta a San Vito Chietino.
Li avremmo potuto mangiare anche e solo pane e pomodoro, ma il contorno arricchisce qualsiasi cosa di un fascino unico, rilassante più di dieci massaggi un una Spa.
Le foto parlano da sole, serata con temperatura perfetta, ambiente rustico con una cucina di mare davvero tradizionale senza fronzoli.
I profumi del mare si fondevano con quelli dei piatti che c’erano serviti con cadenza misurata, quasi a volerci far godere al massimo di ogni istante.
Le Cozze ripiene cotte con pomodorino, mi hanno riportato alla mia Bari, dimostrazione tangibile che la cucina di mare non ha confini e campanilismi da stadio: unico neo la maledetta scarpetta…!
Piacevole i fritti di pesce azzurro e lo Sgombro marinato, Mentre il Polpo in insalata meritava un “ripassino” termine rubato a un mio amico giornalista per definire la seconda porzione.
Ma, la cosa che mi lascia stupito è stata la cottura perfetta, le carni erano croccanti ma cotte bene, non si sfaldava ma resisteva degnamente alla masticazione: perfetto nella sua semplicità.
La Calamarata con il sugo di canocchie ha avuto l’effetto del sorbetto prima di un fritto di Paranza, ben cotto, non unto e ricco di gusto.
Vi posso assicurare, che in estate una cena sul Trabocco non può mancare.
L’evento è promosso dalla Camera di Commercio di Chieti, dal Centro Regionale per il Commercio Interno delle Camere di Commercio d’Abruzzo, dall’Agenzia di Sviluppo – EEN e dall’AIS Abruzzo. All’organizzazione del programma dell’evento partecipano il Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, Consorzio di Tutela Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo DOCG, i consorzi Tullum, Ortona, e Villamagna DOC, il Consorzio Vignaioli d’Abruzzo, il Movimento Turismo del Vino Abruzzo, Donne del Vino Abruzzo, Città del Vino, Associazione è Abruzzo, il Distretto di Qualità Agroalimentare d’Abruzzo. Collaborano all’iniziativa il Comune di Chieti, la Soprintendenza Archeologia dell’Abruzzo, il Polo Museale dell’Abruzzo, la Deputazione del Teatro Marrucino, la Fondazione Carichieti Museo, Palazzo de’ Mayo, le associazioni del commercio e dell’artigianato, le associazioni culturali cittadine.