La Puglia del nord, quella zona storicamente destinata alle greggi in transumanza provenienti dal vicino Abruzzo è stata ed è zona di produzione di cereali, ma soprattutto di uve: distese di tendoni che si prolungano fino alla provincia di Chieti in Abruzzo passando per il Molise, molte delle quali destinate alla spumantizzazione delle regioni del nord, ma anche alla produzione di Vermouth e Brandy.
Vi sto parlando del Tavoliere delle Puglie, dove oggi sono tanti i produttori che hanno una cantina in e imbottigliano in proprio vini di qualità.
E qui c’è anche Alberto Longo –manager in altro settore-, un produttore di vino per passione che acquista un vecchio magazzino destinato allo stoccaggio dei cereali nei pressi di Lucera e ne fa una cantina tecnologicamente avanzata, ma con lo sguardo sempre al passato con prodotti nel solco della tradizione.
Il suo primo obiettivo è la valorizzazione di una storica Doc il Cacc’è e mmite di Lucera– di cui potete leggere un approfondimento in questo link: https://andreadepalma.it/wp-admin/post.php?post=693&action=edit –
Ma il sua passione sono anche le “bollicine” e grazie ad un bravissimo enologo Michele di Gregorio -oggi sfortunatamente non più con noi- realizza due metodo classico, un bianco con vitigno Falanghina e il rosato con il Nero di Troia.
In quei territori l’Uva di Troia ci regala dei vini più armonici e rotondi e l’equilibrio gusto-olfattivo è ottimale, con trama tannica, sì presente, ma meno aggressiva di quelli provenienti dalla zona Castel del Monte.
Suadente il rosa antico che traspare dal vetro, il floreale con il ribes nero subito in evidenza nei profumi già nel versarlo, con spuma cremosa e fitta.
La mandorla dolce è il filo conduttore di ogni sorso, fresco e dinamico, con un finale delicato e ricco di sfumature tabaccose.
Il Bianco Millesimato sempre Nature è ottenuto dalla Falanghina da un vigneto ormai allenato a fare qualità e già nel bicchiere i colori sono brillanti, la spuma nel versarlo è di un bianco perla compatta e setosa.
Persistenza nei profumi netti da dove emerge una Falanghina pulita e ricca di agrumi e note floreali.
Al gusto la cremosità e la nota fresca si sommano a sentori salmastri e mandorlati per un finale elegante e setoso.
Entrambi i vini prodotti nel 2013 hanno avuto una sosta sui lieviti per 32 mesi… e il risultato è evidente.
Azienda Agricola Alberto Longo
S.P. N. 5 KM 4 – 71036 LUCERA (FG)
Tel. 0881/539057 – Fax 0881/539200
e-mail: info@albertolongo.it