Non so voi, ma io non vedo l’ora di arrivare a casa e spogliarmi del peso di una giornata passata nel frastuono del lavoro soprattutto sapendo che subito dopo aver oltrepassato la porta ci sarà ad aspettarmi una figura che vale più di una Spa con massaggio thailandese: la mamma… con il suo sorriso, con il grembiulone e proprio da lì capisci che sta cucinando, che è tutto pronto per sedersi a tavola e rinfrancarti da una giornata di …………….!!! (aggiungete quello che volete sui puntini).
La stessa sensazione si riceve entrando in molte di quelle trattorie all’italiana con cucina al femminile, una tipologia di locale dato per “morto” perché ormai presi e rincoglioniti dai numerosi “superchef” che spopolano in tv, con piatti strabilianti, preparazioni sensazionali e molto altro.
Ma la “cucina da mangiare” è altra cosa con le ricette della tradizione, la spesa fatta dal fruttivendolo dell’angolo e dalla pescheria sul mare sono altra cosa, perché la verità è che tutte quelle pietanze “superfighette” dopo che le hai mangiate la prima volta non le mangerai mai più, tornerai sempre in quella ristorazione dove potrai sederti comodamente, toglierti la giacca perché sudata, non essere assediato dal cameriere che ti rifila immediatamente il finger food dell’accoglienza, la carta dei vini e poi si presenta con il vino e tu sei costretto a far roteare il bicchiere altrimenti lui non si scolla dal tuo fianco…
Sensazioni casalinghe che si ritrovano in questa gradevole trattoria a Giovinazzo, dove c’è Savino che con toni caldi ti accoglie e ti indica il posto e poi hai la signora Maria che ti guarda e ti sorride dalla finestra della cucina a vista… e il miracolo è fatto… un senso di benessere ti assale e ti fa scrollare di dosso una buona parte di stress!
È come entrare in un’altra dimensione, con ambienti in stile marinareschi, colori blu pastello e tavole apparecchiate in modo semplice.
Il menu racconta una cucina di mare mai sfarzosa nei piatti e negli ingredienti; semplicità e gusto sono il filo conduttore della cucina di Maria.
La location è anche ideale, al centro del paese con il mare a cinquanta metri per una passeggiata.
Personalmente ho preferito una rassicurante tiella di riso, patate e cozze, un piatto che mangerei ogni giorno, completo negli aspetti nutrizionali, ma io esagero sempre e quindi ho arricchito ancora con un filo di evo.
Poi mi ricordo che entrando ho visto che Maria infarinava una frittura di pesce e quindi che fai…non la prendi?!
Scelta azzeccata e non ve lo racconto nemmeno il piatto perché si commenta da solo in foto. Non manca una buona lista di vini del territorio.
Per tutto il resto…ci dovete assolutamente andare!
Trattoria La Cucchiara
Piazza Vittorio Emanuele II, 70
70054 Giovinazzo BA
Telefono: 348 082 0020
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Continua questo bel percorso,Auguri.