Triglie in guazzetto alla moda tranese: un valido motivo per venire in Puglia
Evviva la Triglia
Condimenti di base sono la cozza aperta a mezzo guscio e disposta come vedete nella foto, pronta per essere “succhiata” condita con olio, aceto, aglio e prezzemolo: almeno questa è la tradizionale.
Quello che sto per descrivervi non è un piatto pugliese, è vero, il che testimonia la mia passione anche verso la cucina di altre regioni italiane, ciascuna detentrice di una cultura gastronomica fatta di profumi, sapori, vissuti propri e questo piatto napoletano ha sempre esercitato su di me un certo fascino.
“…Ma è grasso ?”; “…Ma si può mangiare ?”; “La vedo troppo scura…!!! ”; “Ma…
Finalmente tanto frutto nei profumi, dalla susina, all’amarena e note floreali ben in evidenza, in assoluta pulizia olfattiva: stupisce l’integrità e la tenuta dopo questi anni, che non sono tantissimi, ma neanche pochi.
Classica è la fetta di Pane di Zapponeta (un paese limitrofo) con olio Evo, pomodori e cipolla crudo, ma io ho preferito farmi una insalata gustosa, usando delle arance e altro che avevo in frigo…
Una ricetta gustosissima da fare in pochissimo tempo, il cavolfiore si presta a svariate preparazioni ma molte volte con la pasta resta sempre un po’ slegato, piace molto a noi adulti ma meno ai giovani.
Una ricetta che è patrimonio di ogni regione e ognuna la interpreta a modo suo in base alla propria cultura.
Una versione comunque da provare nel mare di proposte, per una serata diversa e con ottimi abbinamenti. Male che vada resterà il ricordo di una bella bevuta poiché a Est di Andria è presente un’ottima proposta di vini ben selezionati da Francesca e Michele, i titolari, la cui accoglienza è sempre gradevole.
Evviva sono arrivate, le olive Nolche, una primizia di oliva da tavola dolce da mangiare…