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La famiglia Pasetti si presenta al Vinitaly con i Vini del Parco Lunedì 16 aprile 2018 alle ore 12.00

13 Aprile 2018Andrea De PalmaNessun commento

’ L’Azienda Pasetti produce vino da ormai quattro generazioni. Ci troviamo in Abruzzo, regione verde d’Europa, con il 50% del suo territorio tutelato da parchi e riserve. L’azienda Pasetti nasce vicino la costa, ma nel corso degli anni si estende nell’entroterra abruzzese, trovando la sua dimora ideale a Pescosansonesco PE (550 mt s.l.m.) ai piedi del Gran Sasso (2912 m) e Monti della Laga e a Capestrano AQ (450 mt s.l.m.). Un territorio seducente, ricco di storia, arte e tradizioni, condizionato da un clima particolarmente favorevole alla viticoltura, da alte escursioni termiche, mai abbandonato dal vento, avente un terreno dalle varie composizioni che varia dall’argilloso- calcareo al ricco di scheletro e con sottosuolo roccioso. Oggi la cantina è ubicata a Francavilla al Mare (CH) ed è qui che vinifichiamo le nostre uve. Una scelta importante che ha segnato la svolta positiva dell’azienda sul mercato è stata quella di puntare sui vitigni autoctoni: bisognava prima di tutto cambiare prodotto, inteso come qualità, salubrità e tipicità di un territorio che partecipa come primo attore alla garanzia di un alto standard qualitativo. Per questo motivo Domenico Pasetti avviò un progetto di espianto dei propri vigneti ubicati sulla fascia

costiera, con umidità e inquinamento ambientale, do ve la gestione della vite richiedeva innumerevoli interventi antiparassitari, dove il caldo degradava gli acidi, bruciava gli aromi e spingeva oltre i limiti la produzione degli zuccheri e quindi dell’alcool. Si passa quindi dalla costa, ai monti nel Parco Nazionale: in questo ambiente si hanno forti escursioni termiche, condizioni climatiche difficili o impossibili per i parassiti della vite dove il terreno è ricco di minerali e soprattutto drenante. Un’altra scelta importante che ha segnato la svolta positiva dell’azienda sul mercato è stata quella di puntare sui vitigni autoctoni quali Montepulciano d’Abruzzo, Trebbiamo d’Abruzzo e soprattutto Pecorino e Passerina. In un’epoca in cui molti produttori hanno impiantato vitigni internazionali

(cabernet, merlot, chardonnay…), l’azienda Pasetti ha continuato sugli autoctoni, puntando in Particolar modo sul Pecorino, varietà che oggi rappresenta una valida alternativa e opportunità per l’enologia abruzzese. Quasi il 50% dell’attuale produzione aziendale è rappresentata da questo vino. Il desiderio di produrre sempre più prodotti autentici ha spinto L’azienda Pasetti a scegliere situazioni pedoclimatiche particolari, caratterizzate da violente escursioni termiche nel periodo finale della maturazione delle uve, che stimolano particolarmente la

formazione di complessi polifenolici e precursori di aromi. Negli ultimi 15 anni, nell’esigenza di aumentare la produzione e far fronte alle crescenti richieste di mercato, abbiamo rivolto i nostri interessi verso un nuovo territorio, quello di Capestrano, dove i vigneti sono a ridosso di un bacino idrico la cui sorgente (la più pulita d’Europa) mitiga l’alta temperatura e aumenta l’intensità luminosa pomeridiana, preziosa per la freschezza, la sintesi e l’accumulo di zuccheri e aromi sui grappoli. Gli impianti vitati aziendali a oggi risultano tra le altezze maggiori d’Abruzzo. L’azienda di Capestrano comprende circa 33 ha, di cui 10 vitati a Montepulciano d’Abruzzo e 23 ha dedicati ai bianchi. Questo sito enologico risulta essere particolarmente adatto a impianti di selezione quali vitigni a bacca bianca. Il forte legame con questo ambiente spinge l’azienda verso la creazione di una nuova linea interamente dedicata al territorio di Capestrano 450 mt s.l.m., i cui protagonisti sono il Rosato e la Passerina. I vigneti di Pescosansonesco sono tra i più alti dell’azienda. Da qui nascono le nostre riserve e da qualche anno anche il Moscatello di Castiglione, antico vitigno autoctono conosciuto sin dal 1500 e fortemente voluto e riportato alla luce da Domenico Pasetti. Dopo oltre venti anni di prove effettuate sia in campo, cercando di ottenere il migliore equilibrio della pianta, sia in cantina, con innumerevoli saggi di micro vinificazione, nel Dicembre del 2011 l’azienda Pasetti presenta finalmente la sua versione di passito bianco. Ci troviamo di fronte a una tipologia di vino che rispecchia a pieno la nostra volontà di restare strettamente legati al territorio.

 

Tag: Montepulciano, Pasetti, Passerina, Pecorino, Vini del Parco
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