l valore del dialogo (anche tra un sorso e l’altro): cronaca semiseria di un’epica selezione per il futuro del vino abruzzese
A fine giornata, mi sono ritrovato ad apprezzare sinceramente quel manipolo di degustatori così diversi, eppure perfettamente complementari. Lo sporco sestetto ha dato vita a un confronto vero, senza filtri, che ha fatto bene a tutti. Un confronto che, per una volta, non è rimasto confinato tra le righe di una scheda tecnica, ma si è trasformato in dialogo, spunto, crescita.